Una nuova e insolita tendenza si sta diffondendo fra le mete vacanziere, quale? La vita in convento che parrebbe attrarre anche i più giovani.
Quando si pensa ad una vacanza si pensa anche a dei ritmi di vita più lenti, meno frenetici, meno stress e più relax ed è proprio per questo motivo che forse, negli ultimi tempi, si sta diffondendo sempre più una nuova tendenza anche fra i più giovani, quale? Una vacanza in convento.
Vacanze in convento: meno stress più relax
Sono in forte aumento le richieste da parte anche dei più giovani che desiderano soggiornare per un weekend o più settimane, in un convento. Il motivo di questa scelta pare proprio essere legato lo stile di vita che si conduce all’interno di queste di comunità religiose. Eh già perché trascorrere una vacanza in questi luoghi significa farlo all’insegna della spiritualità e della della meditazione.
Addio quindi al caos della città, ai suoi rumori e ai suoi ritmi frenetici, l’esigenza attuale parrebbe essere proprio quella di pace interiore, ritrovarsi con sé stessi e vivere immersi nella natura e a ritmi decisamente più lenti. Le strutture in questo caso, non sono quelle classiche a 5 stelle di una meta turistica da sogno ma sono per lo più spartane con pochi comfort ma d’altronde, la ricerca della pace interiore non ha bisogno di grandi cose provenienti dall’esterno.
Conventi e monasteri dove dormire in Italia
Fioccano così, sempre più richieste di soggiornare in conventi, abbazie, monasteri e luoghi religiosi lontani dalle grandi città e immersi fra natura e meditazione. Ecco alcuni luoghi di ritiro spirituale assai noti nel nostro Paese:
Il santuario di Oropa o il Monastero di Bose a Biella, Eremo di San giorgio a Bardolino in provincia di Verona, il Convento Santuario della Madonna di Pietralba a Nova Ponente (Bolzano), il Monastero esarchico di Santa Maria di Grottaferrata (Roma), Convento di San Francesco a Montella (Avellino) Convento dei cappuccini a Sanluri (Cagliari).